Andrea ha colto nel segno. I vari divieti sono sempre strumentali a favorire il turismo di massa, i campeggi a pagamento alberghi e ristoranti. Ma si negano una serie di diritti naturali inalienabili, sanciti dalle leggi e sempre calpestati e raggirati. La mia vuole essere una richiesta di contributi per scrivere una richiesta di tutela a livello nazionale e regionale del viaggiatore.