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Ho visto delle foto in rete e credo che non siano adattabili al ducato, omologazione a parte. Stefano, sei quello di mondavio che sta allestendo un pulmino ex carabinieri? Ciao Roberto
No, sono di Torino ed ho un semplice VW transporter allestito a camper tipo i California (ma “sogno” di allestire un Daily 4×4…).
Ritornando alla questione sedili, avendo le competenze, i soldi e il tempo si possono costruire da zero, su misura, perché la struttura è molto semplice (se però devono essere omologati…).
Altrimenti guarda questo che li ha fatti in “polistirolo”: https://youtu.be/IJv0pEjvC34
Iltico hai modo di fare una foto dei sedili e indicarmi le misure? Grazie Ciao Roberto
Ciao Bob, ciao a tutti.
Mi intrometto perché questi sedili li ho anch’io sul mio T4 pseudo-California: i miei sono come due cuscini da divano, molto squadrati e non sagomati; l’inclinazione del dorso si ottiene tramite un pistoncino a gas e per trasformare i sedili in letto si inclina orizzontalmente il dorso e si toglie il poggiatesta. La base è incernierata solo nel lato posteriore, mentre davanti sono tenuti da un gancio: per ribaltarli all’indietro, contro marcia, si sgancia la base e si ribalta tutto il sedile all’indietro; togliendo il poggiatesta ci si può sedere (ci si siede su quello che normalmente è il dorso).
Se vuoi ti faccio delle foto. Tecnicamente sono facili da costruire per un fabbro, però credo che siano soggetti ad omologazione.
Si, certo, le batterie sono le stesse, ma risparmio rispetto a cosa? Perché le batterie al litio sono le più care (rispetto alle Pb, AGM o GEL che siano).
Finestre con camera stagna? Che marca sono? Immagino costino parecchio!
Tutt’altro: cerca “Dometic Seitz” e trovi facilmente tutti i prezzi e le misure; sono le normali finestre da camper e credo che ormai siano tutte a doppio strato con camera stagna. Sono anche molto resistenti agli urti e con zanzariera e oscurante integrati. Ci sono anche i modelli con ferramenta in inox per maggiore sicurezza e durata.
Le finestre sporgenti le ho viste su un Daily camperizzato (da una coppia di anziani tedeschi): la trovo un’ottima soluzione per guadagnare quei 10/15cm in più che potrebbero fare la differenza. Ovviamente si trattava di “vere” finestre da camper, in policarbonato doppio con camera stagna, apribili a vasistas. Le metterò anch’io nel mio futuro camper 4×4. Ho solo un piccolo dubbio “legale” per quanto riguarda l’eventuale sporgenza dalla sagoma del veicolo…
Interessante, hai qualche link a riguardo?
No, non me ne sono ancora interessato nel dettaglio perché il progetto camper 4×4 è ancora lontano.
Posso però rassicurarti sul fatto che le finestre da camper non fanno condensa (almeno le mie con la camera stagna dentro).
Le finestre sporgenti le ho viste su un Daily camperizzato (da una coppia di anziani tedeschi): la trovo un’ottima soluzione per guadagnare quei 10/15cm in più che potrebbero fare la differenza. Ovviamente si trattava di “vere” finestre da camper, in policarbonato doppio con camera stagna, apribili a vasistas.
Le metterò anch’io nel mio futuro camper 4×4.
Ho solo un piccolo dubbio “legale” per quanto riguarda l’eventuale sporgenza dalla sagoma del veicolo…
MA-GNI-FI-CA!!!
E’ un mezzo che conosco molto bene ed ho “pensato” a prenderne uno qui in Italia, ma quando ho visto i prezzi dei modelli nuovi già camperizzati con il tetto a soffietto…
Tetto a soffietto, immagino…
Se lo fai basculante, incernierato sul fianco, lo puoi orientare bene a est e la mattina, in estate, ti trovi le batterie cariche in pochissimo tempo; sarebbe molto utile anche in inverno, se ben orientato. Il mio pannello da 200Wp, su un soffietto tipo Westfalia, in estate recupera l’energia consumata dal tramonto del giorno prima da frigo, luci e ammennicoli elettrici vari già alle 8 del mattino.
Secondo me, con tutto elettrico compreso riscaldamento e acqua calda, in inverno non vai oltre i 2 forse 3 giorni, anche con 400Ah di batterie.
In estate, grazie al sole più “disponibile” e soprattutto al fatto che non si usa il riscaldamento (ma se sei in quota si…), puoi compensare i consumi con un pannello da 200/250Wp e non ricaricare per molti giorni.
PS: molto bello il Rivian, soprattutto il pickup!
Concordo sull’usare un sistema a gasolio per riscaldamento, cucina e anche acqua calda, così con 4 batterie (anche solo AGM) avrai molti giorni di autonomia prima di doverti fermare a ricaricare, e in estate, con un solo pannello solare da 200Wp puoi recuperare l’energia usata per il frigo e il resto.
Ciao a tutti.
Guardate questa installazione fotovoltaica: https://youtu.be/k0ci8lYWUpk
Questa tecnica di “scavo” della traccia si usa anche nelle abitazioni dove non si possa o non si voglia annegare i tubi nel massetto.
Esistono dei pannelli con la portanza necessaria a resistere direttamente al calpestio con la traccia già predisposta: cerca “riscaldamento a pavimento a secco”.
La parte idraulica è la stessa delle abitazioni.
Ciao a tutti.
Scusate l’intromissione ma questo è un argomento che seguo con interesse…
Guardate questo schema di circuito, completo di scambiatore (4) per sfruttare il calore del motore e di riscaldatore autonomo (2) quando il motore è spento e utile anche per pre-scaldarlo prima dell’avvio:
C’è anche il vaso di espansione (3), i radiatori perimetrali (1) e il riscaldamento a pavimento.
Questo è lo scambiatore motore-riscaldamento, che separa fisicamente i due circuiti così se c’è un problema in uno dei due non si ripercuote sull’altro.
Immagini prese dal catalogo ALDE.
Nel LC80 avevo messo un interruttore a levetta per disaccoppiare le ridotte dal bloccaggio del differenziale centrale (che era altrimenti automatico), che aveva un blocco di sicurezza: per poter spostare la levetta bisognava tirarla verso di se. Recentemente ne ho messo uno uguale sul T4 per aprire o chiudere manualmente il relè parallelatore tra alternatore e batterie dei servizi (perché se c’è sole preferisco che sia il solo pannello solare a caricarle).
Però nel modello di Daily 4×4 che ho “scelto” il bloccaggio è a leva, quindi dovrò pensare a qualcosa di meccanico, tipo una spina elastica.
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